Attualmente nel mondo è in corso una guerra, che tutti stiamo combattendo, ognuno con le proprie armi, cercando di non essere sopraffatti da un nemico comune: il Covid-19.
Nella situazione che stiamo vivendo, coloro che più di tutti fronteggiano il virus, sono i medici e gli infermieri. Infatti, vivono in un costante incubo, accompagnati ogni giorno dalla certezza che ogni loro sforzo non porterà sempre a conseguenze positive.
Nonostante tutte le grandi avversità che gli si pongono davanti, continuano sempre a combattere, non perdendo mai la forza di andare avanti. Il loro è un arduo compito, dal consistente peso, che si è deciso di premiare con un regalo, voluto dall’Unione Europea. Quest’ultimo consiste nella coniazione di una moneta commemorativa da due euro, per ripagare il grande impegno del personale sanitario di tutta l’Europa.
La moneta sarà coniata nel 2021 sulla base del piano europeo. Sulla valuta saranno raffigurati un uomo e una donna, in camice bianco, con indosso una mascherina, ormai diventata la nostra unica difesa contro il Covid. I due soggetti, inoltre, sono accompagnati dalla scritta: “Grazie” con affianco una croce, simbolo della sanità, e un cuore. Precisamente saranno coniate 3.000.000 di monete, con il valore totale di 6.000.000 di euro.
Questa è una commemorazione anche per i 263 medici che hanno perso la vita combattendo in prima linea negli ospedali situati in tutta Europa.
Per onorare il loro sacrificio, è nostro compito rispettare le normative anti-Covid disposte dal nostro governo, per il impedire al virus di diffondersi ulteriormente, ma soprattutto per non rendere vani gli sforzi fatti dai medici europei che ancora continuano a lottare il prima linea.
Letizia Mannella e Marzio Gaspari