top of page

E non sai nemmeno cosa sia peggio

Tutto questo non ha senso. Lotti ogni giorno contro la tua natura per superare periodi bui, ma una volta accesa la luce vedi chiaramente che non ci sta più niente. Stare allo scoperto dà questa sensazione di inadeguatezza; ora che tutti -apparentemente- sembrano vederti, in realtà ti percepiscono solo come un peso messo in mezzo. E allora cosa dovresti fare? Ti viene solo da tirarti pugni in faccia e strapparti il volto per non stare più in questa situazione di fastidio cronico, vorresti poi ricomporti in qualcun altro. Qualcun altro in grado di stare sotto la luce. Tu cosa sei? Essere senza una dimora. Sei insoddisfatto del luogo dove la natura ti ha posto, ma sei inadeguato per uscirne fuori. E allora perché? Perché tutto questo? Che senso ha avuto creare individui che -pur non avendo forma- si trovano stretti nei loro panni. Che senso ha avuto dargli la possibilità di conoscere posti dove non potranno mai trovare pace. Esseri tormentati, non addormentati. Confusi, inconclusi. Gli umani cambiano forma, ma non sanno cosa vogliono diventare. Se la fanno stare bene questa condizione di mutamento perenne, ma perché? Sarà questo il gioco della vita? Correre all'infinito nella ruota di un criceto, senza mai giungere. Senza mai giungere da nessuna parte, perché non esiste "quella parte" dove arrivare. Esiste solo nella mente di chi é in grado di pensarci. Proprio loro sono i più consapevoli, ma consapevolezza in questo caso non significa maggiore controllo, solo tormento. Tormento tormento tormento. E giri giri giri Sali sali sali Ma dove vuoi arrivare? Il punto é che non lo sai nemmeno tu, ma lotti continuamente per arrivarci. É questo il tuo scopo : trovarti uno scopo; quel motivo inesistente per cui combattere. Come i tuoi pugni contro il vento. I tuoi pugni contro te stesso, che hai la stessa consistenza del vento. Tanto vale andare, che se non sei tu a soffiare, vieni portato via dalla corrente. E non sai nemmeno cosa sia peggio.

Comentarios


    ©2020 di Liceo B. Russell.

    bottom of page