top of page

American Horror Story


4.5 / 5 STELLE


Nonostante i suoi alti e bassi, American Horror Story resta sicuramente uno dei diamanti più splendenti tra le serie tv horror.

Per quanti non la conoscessero, AHS è una serie tv statunitense ideata da Ryan Murphy e Brad Falchuk uscita per la prima volta nel 2011. Attualmente si compone di nove stagioni ed è tutt'ora in fase di produzione.

Le dinamiche sono semplici: ogni stagione è indipendente dall'altra, infatti ognuna presenta il proprio filo narrativo, i propri personaggi e affronta il genere horror nei modi più originali e innovativi. Un cast strepitoso che tende a ripetersi (per fortuna) e quindi ogni volta è sconvolgente e appassionante vedere lo stesso attore in panni diversi: in un'occasione lo vediamo come il protagonista buono e razionale della stagione, nell'altra invece come una semplice comparsa disturbata psicologicamente; una dolce mamma affettuosa e premurosa una volta, una suora crudele ed egoista poi. Solo alcuni di questi nomi sono Jessica Lange, Sarah Paulson, Kathy Bates, Evan Peters, Emma Roberts, Taissa Farmiga e alcune comparse di Neil Patrick Harris, Joseph Fiennes, Matt Bomer e Lady Gaga.

In ordine di uscita le stagioni sono: AHS: Murder House (2011), AHS: Asylum (2012), AHS: Coven (2013), AHS: Freak Show (2014), AHS: Hotel (2015), AHS: Roanoke (2016), AHS: Cult (2017), AHS: Apocalypse (2018), AHS: 1984 (2019).


Murder House si concentra su una famiglia e il suo trasferimento in una casa tanto bella quanto misteriosa in cui troveranno spettri, omicidi, tute di lattice e una buona dose di pazzia. (Non per le persone ansiose).

Asylum è ambientata in un manicomio sperduto gestito dalla Chiesa in cui avvengono strane sparizioni. Un serial killer spaventoso, uno scienziato esuberante ed alcuni elementi fantascientifici non potevano mancare. (Non per i facilmente impressionabili).

Coven è incentrata su una confraternita di giovani streghe alle prese con i loro macabri poteri. (Una delle stagioni più tranquille a mio avviso).

Freak Show, come da titolo, tratta del circo dei fenomeni da baraccone e la loro condizione di vita difficile come emarginati dalla società e di un clown killer che semina il panico. (Non per chi ha la fobia dei clown).

Hotel è quella che definisco la più moderna: l'Hotel Cortez è la dimora eterna di quanti vi sono morti e di creature simili a... vampiri? Personalmente è tra quelle che mi sono piaciute di meno, tranne che per alcuni particolari come il misterioso Killer dei Dieci Comandamenti. (Non per chi non ama lo splatter).

Roanoke si rifà alle leggenda dell'Isola di Roanoke e dei coloni perduti. (Troppi particolari macabri per ricordarli tutti).

Cult riprede il clima delle elezioni del 2016 in America. Qui non troviamo alcun elemento soprannaturale, solo tanta perversione e fobie proprie del genere umano. (Non per chi ha fobia dei clown).

Apocalypse è una curiosa visione di un mondo post apocalittico. Per tutta la durata della stagione ogni episodio sembrava dovessere essere l'ultimo.

Per quanto riguarda 1984, purtroppo non sono preparata in quanto ancora non l'ho vista. Sono molto curiosa di vedere cosa mi aspetta anche se, pur non aver letto nulla a riguardo, il titolo può già farci intuire qualcosa...


Se dovessi scegliere tra le otto stagioni che ho visto fin'ora, direi che le mie tre preferite sono senz'altro Murder House, Asylum e Freak Show.

Consiglio senza dubbio di vedere questa serie tv. Come già detto sopra, i temi che vengono trattati sono tantissimi: dai paurosi, ai tetri, agli scandalosi, ai Non Vorrei Mai Essere Al Tuo Posto e le stagioni possono essere viste e riviste con l'ordine che più ci aggrada.

Fatto interessante è che molti dei personaggi che appaiono nelle diverse stagioni sono ispirati a serial killer realmente esistiti.

Comments


    ©2020 di Liceo B. Russell.

    bottom of page